Facile giro nella pianura friulana con doppio guado sul Cormor e divertente single-track attorno ai Castellieri protostorici di Pozzuolo del Friuli.
Caratteristiche:
- Lunghezza: 20,1 Km
- Dislivello: 40 m
- Sterrato: 73%
- Tempo: circa 2:00 h
- Difficoltà NiB: Facile
- Difficoltà STS: S0
- Difficoltà CAI: TC
- Cartografia: n/d
- Partenza: Pozzuolo del Friuli
Partendo da Pozzuolo del Friuli si scende verso Mortegliano per poi guadare il Cormor nei pressi della ex Polveriera. Si tocca quindi Mortegliano e si sale a Santa Maria di Sclaunicco e a Carpenedo prima di guadare nuovamente il Cormor poco a nord dei Castellieri di Pozzuolo. Un divertente anello attorno al Castelliere “Cjastel” consente di diversi un po’ prima di tornare al punto di partenza. Prestare attenzione al guado della ex Polveriera perché, nonostante ci sia il fondo in cemento, c’è quasi sempre acqua.
Descrizione del giro:
- km 0,0 (q. 59 m) Partire dal parcheggio dietro alla biblioteca e allo Stop svoltare a destra su via degli Orti.
- km 0,07 (q. 59 m) Stop. Attraversare via Mercato e proseguire su via degli orti.
- km 0,3 (q. 59 m) Al Dare la Precedenza svoltare a sinistra su via Mortegliano.
- km 0,5 (q. 56 m) Oltrepassare il cimitero e proseguire sulla strada bianca fiancheggiata da alberi.
- km 1,1 (q. 55 m) Bivio: mantenersi a destra.
- km 3,1 (q. 47 m) Dopo la cartiera la strada diventa asfaltata. Proseguire dritti.
- km 3,4 (q. 45 m) Sulla destra l’ex mulino. Fare una ampia inversione a “U” a destra e prendere la strada bianca in direzione nord.
- km 4,4 (q. 50 m) Abbandonare la strada bianca principale e prendere lo sterrato a sinistra verso il guado.
- km 4,5 (q. 50 m) Guado del Cormor. Attenzione all’acqua quasi sempre presente.
- km 4,6 (q. 49 m) Alla rete della ex Polveriera svoltare a sinistra e costeggiare il perimetro.
- km 5,0 (q. 52 m) A destra verso la ex Polveriera.
- km 5,2 (q. 50 m) Incrocio con la strada principale per la ex Polveriera svoltare a sinistra.
- km 5,3 (q. 50 m) Mantenersi a sinistra.
- km 5,9 (q. 54 m) Lasciare la strada bianca principale e mantenersi ancora a sinistra. La pista progue verso gli alberi in direzione sud e poi sud-ovest.
- km 7,0 (q. 45 m) Fine dello sterrato. A sinistra su via Santa Maria in direzione di Mortegliano.
- km 8,10 (q. 41 m) Mortegliano. In fondo a via Santa Maria, prima dell’aiuola spartitraffico, svoltare a destra su via Lestizza.
- km 8,12 (q. 41 m) Dopo 20 metri, al Dare la Precedenza, svoltare a destra su via Sclaunicco.
- km 8,4 (q. 41 m) La strada diventa bianca, dritti in direzione nord-ovest.
- km 10,0 (q. 47 m) Incrocio di strade bianche: svoltare a destra.
- km 10,5 (q. 48 m) Santa Maria di Sclaunicco. La strada è asfaltata. Dritti.
- km 10,8 (q. 49 m) Al Dare la Precedenza svoltare a destra su via Aldo Moro.
- km 11,1 (q. 49 m) Stop. Attraversare via Mortegliano e proseguire su via Gattesco.
- km 11,5 (q. 51 m) Attraversare la SP7, via Isonzo, e proseguire dritti su via di Selve.
- km 11,6 (q. 50 m) La strada diventa bianca. Sempre dritti.
- km 11,9 (q. 51 m) Al bivio all’altezza del capannone sulla destra mantenersi a destra.
- km 12,4 (q. 51 m) Dopo una breve rampa si arriva a una strada che corre sopraelevata rispetto alla campagna: a sinistra.
- km 13,6 (q. 57 m) Si sbuca su via Sclaunicco, asfaltata. A destra.
- km 14,5 (q. 65 m) Carpeneto. Allo Stop a destra su via Orgnano e poi mantenersi a destra.
- km 14,9 (q. 66 m) Svoltare a sinistra su Via Zamparini.
- km 15,2 (q. 66 m) Ultime case. La strada diventa bianca. Proseguire dritti.
- km 16,4 (q. 73 m) Ampio incrocio di strade bianche: prendere lo sterrato a sinistra tra gli alberi.
- km 17,9 (q. 65 m) Si arriva a un incrocio nei pressi del guado. Svoltare a destra e attraversare il fiume.
- km 18,3 (q. 75 m) Pozzuolo. Fine della pista. Svoltare a destra e prendere la rampa che sale a destra verso il Castelliere “Cjastel”.
- km 19,1 (q. 76 m) Radura del Castelliere. Serbatoio dell’acquedotto sulla sinistra e tabelle informative sulla destra. Percorrere il sentiero ad anello che corre lungo il perimetro della radura con qualche facile rampa. Dopo una ripida ma breve discesa si torna alla rampa di accesso alla radura.
Si prosegue quindi dritti scendendo verso il muro che circonda villa Gradenigo Sabbadini. - km 19,2 (q. 73 m) Davanti al muro svoltare a sinistra sullo sterrato che lo costeggia.
- km 19,5 (q. 69 m) Villa Gradenigo Sabbadini, sede dell’ERSA. Fine dello sterrato. Proseguire dritti.
- km 19,7 (q. 62 m) Piazza Julia. Allo Stop proseguire dritti su via XX Settembre seguendo le indicazioni per il Municipio.
- km 19,8 (q. 61 m) Rotonda del Municipio: dritti.
- km 19,9 (q. 59 m) Dopo 70 metri svoltare a sinistra nel parcheggio della biblioteca. Un marciapiede consente di passare sul retro e di raggiungere il parcheggio più ampio dal quale si è partiti.
- km 20,1 (q. 59 m) Arrivo al parcheggio dietro alla biblioteca.
Tracce per GPS:
- Traccia GPX compressa (.zip)
- Traccia GPX non compressa (ctrl-click/click destro per salvare).
Aggiornamento dati: Gennaio 2019