Giro per gli amanti dei boschi: si passa ai giganteschi castagni di Seuza alle eleganti betulle di Planino e di Tribil di Sotto. Un po’ duro il primo pezzo, poi è solo divertimento.
Caratteristiche:
- Lunghezza: 18,9 Km
- Dislivello: 450 m
- Sterrato: 51%
- Tempo: circa 2:00 h
- Difficoltà NiB: Medio
- Difficoltà STS: S0
- Difficoltà CAI: T+
- Cartografia: Tabacco 041
- Partenza: Scuole di Merso di Sopra
Questo giro è caratterizzato dal bellissimo bosco di castagni secolari tra Iessegna e Seuza e dalle radure di Planino con le loro splendide e grandi betulle. Si parte da Merso di Sopra e dopo un primo tratto di dura salita asfaltata si entra nel bosco e lungo belle piste forestali si arriva fino a Tribil Inferiore. Qui si trova la strada asfaltata che, praticamente tutta in discesa, riporta alla partenza a Merso. Le piste forestali sono tutte ben tenute e ben percorribili.
Descrizione del giro:
- km 0,0 (q. 160 m) Partenza dal campo sportivo di Merso di Sopra: si prende la strada verso est tra i chioschi, che subito diventa bianca, e si inoltra tra la vegetazione.
- km 0,5 (q. 164 m) Si arriva alle case di San Leonardo, svoltare a sinistra sulla strada asfaltata e mantenersi a sinistra anche al successivo bivio.
- km 0,6 (q. 168 m) Dopo aver passato un bel ponticello in pietra, attraversare la strada principale e proseguire dritti. Volendo evitare n tratto ripido, si può svoltare a destra e ricongiungersi con l’itinerario principale al km 1,2.
- km 0,7 (q. 173 m) Fontana sx.Fontana: salire a sinistra dove c’è il cartello “Divieto di Accesso a 30m”. Inizia la dura salita con la Chiesetta di San Leonardo sulla destra.
- km 1,2 (q. 238 m) Dopo aver oltrepassato la Chiesa e i due cimiteri si incontra la strada principale che sale da San Leonardo: mantenersi a sinistra. Si continua a salire.
- km 1,9 (q. 305 m) Sul tornante prendere sulla sinistra la strada bianca. Il fondo è ottimo, con alcune rampe in cemento nel pressi dei guadi sui torrenti.
- km 3,3 (q. 317 m) Sul tornante prendere sulla sinistra la strada bianca. Il fondo è ottimo, con alcune rampe in cemento nel pressi dei guadi sui torrenti.
- km 4,6 (q. 290 m) Continuare percorrendo il tornante a destra. La strada che continua dritta scende a Baiar. Inizia un bellissimo tratto di salita in un meraviglioso bosco di castagni secolari.
- km 5,8 (q. 403 m) Fare il tornante a sinistra.
- km 6,9 (q. 480 m) Fine della salita faticosa. Sulla sinistra c’è una radura con una vecchio fienile. Dritti.
- km 7,3 (q. 472 m) Seuza. Interrompere la discesa e prendere la strada bianca che sale a sinistra. La strada prima in salita ha poi un bel tratto in discesa per poi salire nuovamente ma mai ripida. Ignorare la varie piste che si diramano a destra e a sinistra.
- km 8,4 (q. 512 m) Si incontrano due piste: proseguire dritti. Inizia un bellissimo tratto che in breve porta alle radure di Planino in mezzo a bellissime e betulle.
- km 10,8 (q. 564 m) Lasciati i bellissimi prati di Planino si è a Tribil di Sotto. Mantenersi a sinistra.
- km 11,0 (q. 568 m) Si raggiunge la strada asfaltata in località Kries a Tribil di Sotto. Prendere a sinistra. Inizia la discesa.
- km 12,5 (q. 448 m) Incrocio con la strada che viene da destra da Varch e Tribil di Sopra. Continuare a scendere a sinistra.
- km 13,2 (q. 397 m) Stregna. Proseguire dritti. Verificare la velocità perché probabilmente si è ben al di sopra dei 50 km/h consentiti nei centri urbani.
- km 14,3 (q. 317 m) Volendo si può proseguire dritti lungo la bella discesa che arriva comunque a Zamir, svoltare a sinistra per attraversare il bellissimo borgo di Postregna.
- km 14,5 (q. 291 m) Postregna d.Postregna. Si passa in mezzo alle case. C’è anche una fontana coperta però l’acqua è non potabile.
- km 15,5 (q. 211 m) Zamir. Proseguire dritti lungo la strada principale passando il ponte sull’Erbezzo. A destra c’è la strada che va a Stregna passando per Postregna.
- km 18,2 (q. 165 m) Merso di Sopra. Dritti. A sinistra c’è la strada per San Leonardo.
- km 18,8 (q. 158 m) Merso di Sopra. A sinistra sul ponte.
- km 18,9 (q. 160 m) Arrivo al campo sportivo.
Tracce per GPS:
- Traccia GPX compressa (.zip)
- Traccia GPX non compressa (ctrl-click/click destro per salvare).
Aggiornamento dati: Novembre 2018
stupenda pedalata tra i boschi effettuata a fine giugno 2019
confermo la descrizione fatta a nov 2018 – unica variante è il fatto che nel frattempo la natura si è impossessata in parte del sentiero tratturo nei boschi dalla partenza fino alle radure di Planino (presenza di erba alta e rovi)
cmq. tutto superabile e soprattutto INDIMENTICABILE il piacere del percorso nel frescore del bosco-