I tre anelli di Cividale (Anello Nord del Natisone, Anello di Guspergo e Anello Sud del Natisone) fatti in sequenza in mountain–bike.
Caratteristiche:
- Data: domenica 5 marzo 2023, partenza alle 11:00
- Lunghezza: 37,3 km
- Dislivello: 610 m
- Tempo: 2:20 ore escluse le soste 3:00, ore comprese le soste, da solo
- Partenza: Cividale, piazza della Resistenza
- Difficoltà tecnica: medio (S1 sulla scala STS, BC sulla scala CAI)
- Impegno fisico: medio
- Traccia su Wikiloc: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/anelli-di-cividale-128244253
- Traccia su Komoot: https://www.komoot.com/it-it/tour/1050133170?ref=wta
- Galleria foto: https://photos.app.goo.gl/RFJC29Xa5vYaYziz5
Dopo aver fatto a piedi, negli scorsi weekend, l’Anello di Guspergo, l’Anello Nord del Natisone e l’Anello Sud del Natisone mi era venuta l’idea di farli in MTB e quindi, eccomi qui, in piazza della Resistenza a Cividale per inanellarli uno dopo l’altro.
Partenza quindi verso il ponte del Diavolo per poi imboccare la prima a destra, via Monastero Maggiore e quindi iniziare il primo dei tre anelli, quello Nord del Natisone, da borgo Brossana. Il percorso è quello ufficiale, tabellato dal comune che mi porta prima a Sanguarzo e poi in borgo Viola. Allo Stop di via Borgo Viola su via delle Acque svolto a sinistra e dopo pochi metri a destra, iniziando a salire verso il monte dei Bovi lungo il tracciato dell’Anello di Guspergo.
Il primo tratto è su strada asfaltata che più avanti diventa una strada bianca, piuttosto sconnessa, e poi una pista forestale. In ogni caso è tutta pedalabile e rapidamente prendo quota. Dopo l’uliveto la pendenza è più dolce e continuo tra gli alberi fino a incrociare la strada di Spignon. Svolto a destra e continuo a salire su questa ex strada militare, ora malridotta, che anni fa era tenuta benissimo.
Al successivo bivio svolto ancora a destra e inizio la traversata in quota verso il monte dei Bovi. In realtà come monte dei Bovi è conosciuto tutta questa serie di colline e non c’è una vera e propria vetta. Al successivo incrocio seguo nuovamente le indicazioni e svolto a destra scendendo velocemente verso San Floreano.
Giunto alla chiesetta, con annesso cimitero, proseguo per poi svoltare prima a destra e poi a sinistra e trovarmi nuovamente all’incrocio di via Borgo Viola con via delle acque. Anello di Guspergo concluso: proseguo nuovamente lungo l’Anello Nord e rientro a Cividale per la Barbetta.
Giunto all’incrocio con via delle Mura proseguo dritto per porta San Giovanni e, passato per il centro, riattraverso il ponte del Diavolo. Anche l’Anello Nord è concluso.
In piazzetta San Nicolò svolto a sinistra e mi dirigo verso l’ospedale: inizia l’Anello Sud. Anche questo è ben segnalato e, oltrepassata La Lesa, corre lungo la riva sinistra del Natisone fino al belvedere e quindi a Purgessimo.
Uscito dal paese imbocco a sinistra il sentiero che, passando per Zugliano e Madriolo, si ricongiunge con il primo tratto dell’Anello e quindi mi riporta in piazza della Resistenza. Anche il terzo anello è fatto.
Questo è un giro che dà soddisfazione perché, pur non essendo difficile, richiede un certo impegno, non ci sono tratti noiosi e, pur non allontanandosi mai troppo da Cividale, offre paesaggi sempre diversi e fondo stradale di tutti i tipi.
Senz’altro da tenere presente quando ci si voglia divertire sulla porta di casa.